A questo ingrediente è il caso di dedicare qualche riga da leggere attentamente perché da una cosa piacevole, utile e divertente, come fare il sapone, basta poco per avere brutte sorprese o incidenti evitabili.
4- La sicurezza al primo posto, e quindi avrete bisogno di alcune cosette per tutelarvi. La soda caustica al contatto con i liquidi potrebbe schizzare quindi un paio di occhiali da lavoro in plastica trasparente (sempre in ferramenta) o un paio di occhialini da immersione vi proteggeranno da eventuali rischi. Evitate gli occhiali da sole, noi vogliamo fare il sapone, non diventare una talpa ustionata!Stesso discorso per le mani, ma qui sono sufficienti i guanti di gomma, quelli per lavare i piatti. No ai guanti in lattice, sono troppo sottili e non coprono gli avambracci.Il sapone ha bisogno di stagionare prima di essere pronto all’uso, questo tempo serve alla soda che resta di essere eliminata, ciò significa che bisognerà indossare i guanti anche quando si maneggerà il sapone durante questo periodo perché potrebbe essere irritante.Un bel grembiule completerà questa divisa da palombaro/alieno. Se durante la lavorazione del sapone qualcuno suonerà alla vostra porta NON aprite. Non tanto per il sapone, ma perché potreste causare un bello spavento al mal capitato! 5- Ora passiamo agli strumenti necessari per fabbricare il sapone, quindi ci servono:- una bilancia elettronica di precisione- un bicchiere di plastica- un termometro che misuri da -10 a +110- una pentola di acciaio inox- una caraffa o una ciotola in vetro o ceramica resistenti alle alte temperature- cucchiai di acciaio inox- un cucchiaio di legno- un frullatore a immersione (Mini Pimer)- stampi per il sapone in silicone o alternative domestiche come vecchie vaschette del gelato, ecc.- vecchie coperte per avvolgere gli stampi e tenerli caldiMateriali da evitare: rame, alluminio, ferro, antiaderenti
6- La soda caustica, ormai l’abbiamo capito è pericolosa. Oltre al contatto diretto va assolutamente evitata anche l’ingestione accidentale, ma anche questi rischi possono essere facilmente evitati e abbiamo 2 alternative:
7- Uno dei passaggi da fare per creare il sapone è far sciogliere la soda nell’acqua. La soda a contatto con un liquido provoca una reazione chimica che porta il liquido a scaldarsi molto velocemente, anche oltre 80°, e sono possibili degli schizzi di acqua calda o pezzetti di soda.E’ molto importante versare
8- In caso di contatto accidentale con la soda caustica sulla pelle niente panico, ma mettere la parte colpita sotto abbondante acqua corrente per qualche minuto. Tenete sotto mano sempre o dell’aceto o una soluzione di acqua e acido citrico che neutralizza la basicità della soda. Se la parte colpita sono gli occhi significa che non indossavate gli occhiali protettivi (mannaggia!), sciacquate sempre con acqua corrente e andate dal medico per sicurezza. In caso di ingestione andate il prima possibile nel più vicino Pronto Soccorso.Queste sono le semplici regole per fare il sapone e divertirsi.Il tono leggermente umoristico di questo mio resoconto non ha lo scopo di far pensare che maneggiare la soda sia un gioco, anzi, le regole ci sono e sono da seguire attentamente. C’è da dire però che la soda non può essere uno spauracchio che ci blocca. Anche tagliare il pane, se fatto senza un minimo di buon senso può diventare pericoloso, ma questo non ci impedisce di farlo. Se si conoscono i lati pericolosi di qualcosa si scoprono anche i modi per evitarli. Quindi adesso non avete più scuse.Vi garantisco che la prima volta sarà molto stressante (per via della paura della soda o più semplicemente di sbagliare e può capitare che la prima volta non vi riesca), ma vi assicuro che la soddisfazione è tanta e capirete che ne è valsa la pena!
Quella nell'immagine sotto è la marca che più facilmente si trova in commercio, ad un prezzo che si aggira intorno ai € 2,50 ed è 1 Kg.
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ciaoo vorei sapere piu ricette riguardo i saponi e gli stampi possono esere anche di plastica ciaooo
RispondiEliminaIo ho trovato solo idrossido di sodio anidro concentrato 100%. puó andar bene? altrimenti dove posso prendere la soda? grazie mille
RispondiEliminaCiao Silvi,
RispondiEliminasì, è proprio l'idrossido di sodio anidro, detto comunemente soda caustica, ad essere usato per fare il sapone, quindi quello che hai trovato tu è quello giusto.
Io lo trovo facilmente nelle ferramenta ;)
ciao, volevo sapere se è possibile fare il sapone solo con la lisciva?senza usare la soda.
RispondiEliminagrazie
Claudia
Ciao Claudia, non ho ancora mai provato a fare il sapone con la lisciva quindi non posso aiutarti. Perché non vuoi usare la soda caustica?
RispondiEliminaciao, anche io faccio il sapone da qualche mese...mi diverto un sacco ad usare erbe, fiori, miele, cera d'api ecc....ma credo che farlo spesso non faccia bene alla salute, e ai capelli, ho notato che si sono rovinati molto...
RispondiEliminaCiao e benvenuta!
RispondiEliminaSe non ho capito male il sapone autoprodotto lo usi anche per lavarti i capelli, giusto? Beh, io te lo sconsiglio perchè non va bene. Il sapone "solido" è a PH basico e i capelli invece hanno bisogno di un detergente acido per far chiudere e lisciare le squame. Un sapone basico, oltre al fatto che non contiene sostanze districanti e liscianti, apre le squame e i capelli che alla lunga si rovinano e sembrano crespi.
Io ti consiglierei di non usarlo per lavarti i capelli, ma se proprio non vuoi rinunciare almeno dopo, alla fine dello shampoo, fai un risciacquo acido ( con acqua e aceto o acqua e limone o acqua e acido citrico..) per riequilibrare il PH dei capelli e del cuoio capelluto, che con PH troppo basici si irrita si squama ;)
Un saluto
Lolò